\paperw5052 \margr0\margl0 \plain \fs20 \pard\tx456\tx1176\tx1896\tx2616\tx3336\tx4056\tx4776\tx5496\tx6216\tx6936\tx7656\tx8376\tx9096\tx9816\tx10536\tx11256\tx11976\ATXts192\ATXbrdr0 \f1 \fs20 AllÆarrivo degli Spagnoli, nel 1524, il Chiapas Φ abitato da vari gruppi linguistici: maya-yucateni, chontales, zoque, tzotzil, tzeltal e lacandoni. La conquista spagnola non fu mai totale e molte furono le insurrezioni popolari represse nel sa
ngue. I Lacandoni si sono rifugiati nelle terre accidentate delle sierre e hanno conservato fino ad oggi molte delle loro tradizioni religiose e sociali: gli archeologi hanno scoperto che a \b \cf4 \ATXht33141 Yaxchilßn\b0 \cf0 \ATXht0 i Lacandoni hanno
continuato a celebrare gli antichi riti, venerando la testa di un re, appartenuta ad una statua maya del palazzo reale.\par
\pard\tx468\tx1188\tx1908\tx2628\tx3348\tx4068\tx4788\tx5508\tx6228\tx6948\tx7668\tx8388\tx9108\tx9828\tx10548\tx11268\tx11988\ATXts708\sl120\ATXbrdr0 Nonostante il Chiapas possieda grandi ricchezze naturali - caffΦ, cacao, miniere dÆoro, dÆargento e di rame e soprattutto il petrolio - Φ una terra povera, con una popolazione che vive di stenti, rintanata nei villaggi ed esclusa dal
progresso materiale. Moti di ribellione degli Tzotzil, degli Tzeltal e dei Lacandoni si sono susseguiti nei secoli e hanno avuto risonanza mondiale nel 1994 quando lÆesercito zapatista (EZNL) del sub-commandante Marcos occup≥ San Crist≤bal de Las Casas,
una rivolta soppressa violentemente dallÆesercito messicano. A tuttÆoggi la situazione politica del Chiapas, giα flagellato da catastrofi naturali come uragani e inondazioni, non Φ tranquilla anche se Φ stato avviato un dialogo con il governo federale.